COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

22 marzo 2018

"Terre dei fuochi"-Inquinamento: viaggio tra le vite devastate da un ambiente malato

Tratto da Osservatorio diritti.it

Risultati immagini per inquinamento ambientale

Inquinamento: viaggio tra le vite devastate da un ambiente malato

"Terre dei fuochi" è un progetto fotografico di Silvia Tenenti che documenta i danni alla salute dell'inquinamento: inquinamento atmosferico, industriale, ambientale, nell'acqua, nel suolo, nell'aria, ovunque. Le storie arrivano da tutta Italia. Al Festival dei diritti umani di Milano saranno presentati oggi i primi scatti

Non una, ma tante terre dei fuochi. Dopo aver ascoltato la storia di una madre nella Campania devastata da decenni di smaltimenti illeciti di rifiuti tossici, la fotografa milanese Silvia Tenenti ha cominciato a lavorare al suo progetto. Partendo dai racconti dell’area che nell’immaginario comune è identificata come più inquinata, ha deciso di documentare come si vive negli altri luoghi altamente contaminati d’Italia.

Inquinamento e salute: foto da Brescia ad Augusta

In sei mesi, ha toccato Casale Monferrato, Brescia, Vicenza, Taranto, Gela e Augusta. Di alcuni si parla e si è parlato molto, mentre su altri l’attenzione mediatica è da sempre meno forte. Ad accomunarli tutti, però, con le dovute differenze legate alle fonti di inquinamento, è la negazione dei diritti dei cittadini alla salute e a un ambiente salubre. Il progetto fotografico, intitolato “Terre dei fuochi“, è ancora in progress, ma una parte sarà presentata in anteprima a Milano durante il Festival dei Diritti umani. L’appuntamento è per il 21 marzo mattina alla Triennale di Milano.
«L’obiettivo è raccontare la situazione drammatica di questi luoghi attraverso le storie delle persone. Persone che per il solo fatto di essere nate e vivere lì si trovano a fare i conti quotidianamente con le conseguenze dell’inquinamento. Sono racconti di dolore, ma anche di riscossa: è infatti grazie all’impegno di comuni cittadini se in molti casi si sono avviati processi di cambiamento, monitoraggio, controllo o almeno di consapevolezza»......                                                                                 continua a leggere su Osservatorio diritti.it

Nessun commento: